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Vannacci a Bari: “Io candidato della destra in Puglia? La sorpresa è l’arte della guerra. La sinistra dovrà combattere”

26 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso
26 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso

“Vannacci in Puglia sicuramente ci sarà, verrò qui, seguirò le regionali e troveremo insieme a tutti gli uomini del partito e a tutte le alleanze, la strategia migliore per avere il migliore risultato. La sinistra qua in Puglia dovrà combattere non avrà la strada libera, ve lo posso assicurare”.

Queste le parole del vicesegretario della Lega, l’eurodeputato Roberto Vannacci, ieri sera a Bari sui rumors di una sua possibile candidatura alla guida del centrodestra in vista delle prossime elezioni regionali. “Aspettiamo perché la sorpresa è un principio dell’arte della guerra – ha aggiunto -. Emiliano è stato rieletto, quindi io come al solito sono molto programmatico: se una persona riscuote il favore dei suoi cittadini, i cittadini hanno sempre ragione, l’elettorato ha sempre ragione quindi non si può sparare contro una persona che alla fine è riuscita ad ottenere comunque il favore dell’elettorato. Dico che si può fare estremamente meglio e noi siamo qua per mettere in campo una persona che abbia le qualità per fare meglio”.

“Il decreto sicurezza è fondamentale, da quando è stata approvato chi occupa una casa può essere cacciato fuori, chi occupa le case altrui viene mandato fuori dalle case altrui perché è una cosa illegale, ingiusta e illegittima. Con il decreto sicurezza diamo più sostegno, più tutele alle forze dell’ordine con il decreto sicurezza non è più possibile impedire la libertà ai cittadini che vogliono andare a lavorare. La sinistra ha girato le cose e dice che il decreto sicurezza è liberticida, invece è il contrario perché dà più libertà ai cittadini onesti e vuole terrorizzare i delinquenti – le parole di Vannacci -. Quindi, evviva il decreto sicurezza. Le leggi si fanno in base alla situazione e qualora fosse necessario rinforzare questi concetti, siamo qua. Le forze della dell’ordine, gli agenti di sicurezza sono qua per difendere i cittadini onesti e sono loro stessi che devono essere tutelati. Non ci si può aspettare una risposta proporzionale dalle forze dell’ordine nei confronti dei delinquenti, altrimenti sarebbe troppo bello fare il delinquente”.

“Le forze dell’ordine devono essere tutelate e bisogna provvedere alle spese legali nei loro confronti nei casi in cui vengano indagate come è stato proprio recentemente – ha aggiunto -. Le forze dell’ordine fanno il loro dovere, quindi è giusto che la magistratura svolga tutte le attività inquirenti per chiarire quali sono state le circostanze dell’eventuale morte del delinquente ma è altrettanto giusto che lo Stato tuteli i suoi uomini, le sue guardie i suoi presìdi di sicurezza e di legalità”.

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