Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato un’ordinanza con la quale si prolunga, fino al 15 settembre, l’ordinanza di giugno in cui era già vietato lo svolgimento di attività lavorative all’aperto nelle ore comprese tra le 12:30 e le 16 nei giorni in cui il sistema di monitoraggio Worklimate segnali un livello di rischio “alto” per i lavoratori esposti al sole e impegnati in attività fisica intensa.
Con una novità. La Puglia è la prima regione che inserisce nelle categorie a rischio anche i lavoratori che “svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motore a due ruote”.
“Con questa ordinanza intendiamo tutelare dalle ondate di calore anche i cosiddetti riders, ovvero quei lavoratori che anche in presenza di elevate temperature, devono consegnare con bici o motocicli gli ordini ricevuti tramite le app, mettendo a rischio la propria salute”, le parole di Emiliano.
La precedente ordinanza, che scadeva il 31 agosto, riguardava principalmente i lavoratori dei settori agricolo, forestale, edile, florovivaistico e le attività in cave e cantieri, particolarmente vulnerabili alle condizioni climatiche estreme.

