Il San Nicola è pronto ad aprire le porte ai biancorossi. Esordio nelle mura casalinghe per la squadra di Caserta che affronterà la seconda retrocessa dal campionato di massima serie: il Monza. La squadra allenata da mister Bianco ha totalizzato i primi tre punti contro il Mantova in una partita dominata nella maggioranza del minutaggio. Esito 1-0 con gol di Izzo. “Cerchiamo di iniziare il campionato in casa con un’ottima prestazione – ha esordito Caserta alla vigilia della partita – A Venezia abbiamo commesso qualche errore di troppo complice anche la bravura dell’avversario”.
Una partita dai due volti quella disputatasi nel capoluogo veneto. Nei primi venti minuti di gioco un Bari sottomesso dalla formazione di casa. Nella ripresa maggior coraggio ed intraprendenza: “La prestazione avuta è stata per me una risposta importante. Parliamo pur sempre di una squadra, il Venezia, con qualità non solo a livello collettivo ma anche analizzata a livello di singoli”. Focus sul prossimo avversario, con un occhio di riguardo verso il tecnico degli ospiti: Paolo Bianco. Con lui Caserta ha condiviso momenti calcistici nell’Atalanta. Tra i due un rapporto di stima ma non solo: “Domani prima di trovare un tecnico, ritroverò un grande amico. Conosco molto bene il suo modo di giocare – ha continuato Caserta – e le caratteristiche che trasmette alle sue squadre”.
Inizia a prendere forma anche il bollettino degli indisponibili: tornerà dal prossimo turno Christian Gytkjær ed in fase di valutazione Cerri. Rao e Castrovilli dovrebbero partire in corso d’opera e non dal primo minuto: “Gaetano va valutato dal punto di vista fisico. Non ho dubbi che le sue qualità in questa categoria c’entrino poco. E’ molto disponibile e volenteroso ed io spero che possa avere una stagione più fortunata delle precedenti”.
Nella partita di domani il Bari dovrà fare i conti anche con un terzetto difensivo blindato, Izzo-Ravanelli-Lucchesi, che ha concesso al Mantova sporadiche occasioni da gol. I biancorossi dovranno cercare di ovviare al problema trovando un rimedio per abbattere la corazzata: “Non dobbiamo dare molti punti di riferimento. Il Monza è una squadra contro cui dovremo approfittare soprattutto del gioco senza palla. Sono molto fisici quindi ogni occasione dovrà essere quella giusta”. Maggiore cinismo sotto porta e focus sulle palle gol. L’avversario del Bari ha un obiettivo chiaro, ritornare rapidamente nella massima serie.
Il rischio nel quale si potrebbe incorrere è quello che per tentare di svoltare il risultato ci si possa scoprire eccessivamente: “Puoi difenderti anche attaccando. Se concedi troppo all’avversario ti abbassi. Noi dobbiamo essere bravi a leggere le partite. Quando sei in difficoltà la squadra si deve unire.” Dopo l’abituale conferenza, alla presenza di Sindaco e Presidente, si è svolta la cerimonia di intitolazione della tribuna stampa dello Stadio San Nicola a Gianni Antonucci, il ‘professore’. Nell’occasione è stata ripristinata in sala hospitality la targa a Biagio Catalano a cui la sala è intitolata.
Foto: SSC Bari

