Polemica a Foggia per l’assunzione nella Sanitaservice di Grazia Romito, sorella di Mario Luciano, boss della mafia garganica ucciso in un agguato nel 2017 a San Marco in Lamis, arrivata tramite una società di lavoro interinale.
La donna prima gestiva un’attività di pompe funebri a Manfredonia, raggiunta da un’interdittiva antimafia, e ora ricoprirà il ruolo di soccorritrice 118 a Mattinata per tre mesi, come riportato dall’edizione pugliese del Corriere della Sera.
Il sindacato Usb ha chiesto chiarimenti, l’Asl e la Sanitaservice hanno informato Prefettura e Procura per le verifiche del caso.

