La Procura di Bari ha archiviato l’indagine sulle scommesse giocate sull’espulsione del calciatore del Bari, Nicola Bellomo, nella gara di ritorno dei playout di Serie B del 23 maggio 2024 tra Ternana e Bari.
Il centrocampista fu espulso al 78esimo minuto di gioco della partita sul risultato di 3-0 per i biancorossi, al termine di un litigio con un raccattapalle, mentre si trovava in panchina.
La Procura federale della Figc, insospettita dal flusso anomalo di scommesse giocate sull’espulsione del centrocampista biancorosso, aprì un fascicolo che è stato poi archiviato. Il calciatore non era indagato e non era ipotizzato un reato, le indagini erano affidate alla Guardia di finanza.
Il Bari ora deve fare i conti con il caso Sibilli. Su segnalazione della Guardia di Finanza, anche sul 28enne attaccante biancorosso è stato aperto un fascicolo per numerose scommesse effettuate su piattaforme legali su partite di tennis e di calcio.
La Procura Federale sta valutando un possibile deferimento. Anche altri giocatori del Bari sono stati seguiti negli ultimi mesi, ma dalle indagini non è emerso nulla.

