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Serie B, vigilia di Bari-Sampdoria. Caserta: “D’ora in poi partite più cattive e sporche”

26 Settembre 2025
– Autore: Claudia Santoro
26 Settembre 2025
– Autore: Claudia Santoro

Al via la quinta partita del campionato di Serie B. Ad affrontare i biancorossi ci sarà la Sampdoria di Massimo Donati, ex giocatore del Bari. Entrambe le squadre occupano le retrovie di una classifica che vede i pugliesi con un solo punto ed i doriani a quota zero.  Il fattore comune è un’incapacità di rendersi pericolosi e di accentuare la propria offensività nell’area di rigore avversaria commettendo qualche scivolone di troppo nel reparto difensivo. Il Bari reduce dalla trasferta a Palermo è riuscito a creare all’incirca tre palle gol su 90’ più recupero perdendo il match per 2-0. La Sampdoria impegnata a Monza ha sprecato un calcio di rigore concesso per fallo di Cherubini. L’uscita imprecisa di Coucke, portiere classe ’98, ha regalato ai lombardi la possibilità di portarsi in vantaggio con Alvarez concludendo la gara sull’1-0. Clima di gemellaggio tra le due tifoserie.

Nel primo pomeriggio l’abituale conferenza stampa di mister Fabio Caserta: “Il Bari ha affrontato le partite nella maniera corretta in cui andavano disputate. Non mi sembra che sia mai capitato di aver sopravvalutato e sottovalutato le squadre avversarie. Ogni partita è difficile che sia in casa o in trasferta. Nelle prime due gare l’approccio è stato sicuramente diverso rispetto a Palermo dove abbiamo perso qualcosa”. Classifica bugiarda nei confronti della Sampdoria, secondo il tecnico biancorosso che in occasione della partita di domani sera avrà tutta la rosa a disposizione.

“La squadra di mister Donati ha iniziato bene ma in alcune partite è stata anche sfortunata e non merita quel piazzamento. Se entrambe occupiamo quei posti della classifica è perchè non è andato a buon fine un qualcosa. Ora, non so la situazione delle altre società ma nel nostro caso se c’è da fare la partita sporca occorre farlo senza troppe preoccupazioni”. La settimana aveva già dato prova di cambiamenti tattici in vista con alcuni allenamenti incentrati su un modulo differente rispetto a quello iniziale. Ravvedersi da alcune scelte è sinonimo di saggezza, direbbero gli antichi: “A prescindere dalla campagna acquisti abbiamo cercato dei giocatori duttili. E’ normale che apportando dei cambiamenti qualcuno si debba sacrificare per il bene della squadra. Io non mi sposo con i sistemi di gioco. Quando non arrivano i risultati occorre cambiare ma per farlo devono esserci giocatori idonei”.

La premura è quella di far recuperare entusiasmo e stima ad una piazza che attende gli sviluppi per professarsi. Assodata la presenza iniziale delle “corazzate” adesso l’andamento del campionato dovrebbe seguire una traiettore più lineare: “L’interpretazione dei sistemi di gioco fa la differenza. Le valutazioni che faccio nascono dalle caratteristiche dei giocatori. C’è da migliorare in fase difensiva ed in quella di palleggio. Nella trequarti avversaria dobbiamo essere più puliti altrimenti si perde palla”.

Fugaci i pareri su alcuni singoli come Pucino, Antonucci e Gytkjaer. Il primo risulterebbe avantaggiato dalla difesa a tre e potrebbe essere fonte di valutazione nel caso in cui si concretizzasse l’idea di di cambiare modulo: “Gytkjaer può giocare ed ha recuperato il problema fisico. Giocare con i due attaccanti a me piace ma valuterò domani con precisione. Per quanto riguarda Antonucci, il ragazzo ha dato segnali di ripresa ed è a disposizione effettiva”. In settimana anche una cena con il Presidente Luigi De Laurentiis in occasione del compleanno del tecnico biancorosso: “Non c’è stato nessun patto con il Presidente. E’ stato gentile nel festeggiare il mio compleanno con me. Noi dobbiamo cercare di dare qualcosa in più ma questo va da se a prescindere da vittorie o sconfitte”.

Foto: SSC Bari

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