“La ricostruzione degli eventi offerta non risulta affatto veritiera dal momento che, i fatti, rappresentati erroneamente come accaduti in data diversa rispetto a quella effettiva, si sono svolti all’esterno dell’esercizio pubblico e precipuamente nell’area parcheggio. In dette circostanze, ad evento ormai conclusosi, un avventore, nell’eseguire una manovra in retromarcia, incautamente investiva uno dei clienti, per poi terminare la manovra impattando contro il cancello di ingresso, danneggiandolo”.
Inizia così la nota degli gli Avv.ti Andrea Calò e Dario Iurlaro per conto del sig. Giuseppe Cormio, amministratore e gestore del locale Sacro di Molfetta, con riferimento all’articolo pubblicato il 30 settembre.
“È bene precisare che nessun’altra persona, oltre al cliente investito, ha riportato lesioni. Quanto è stato pubblicato in ordine a presunti feriti, ovvero a risse ovvero a regolamenti di conti che si sarebbero consumati quella sera, è frutto di una capziosa mistificazione degli accadimenti – si legge -. Tale precisazione si ritiene doverosa in ragione del discredito subìto in questi giorni dalla proprietà dell’esercizio commerciale”.

