Sconfitta ai cartellini per il pugile barese Francesco Lezzi, impegnato lo scorso 10 ottobre a Brașov, in Transilvania, contro il rumeno Paraschiv. Un match combattuto e intenso, nel quale Lezzi ha cercato il centro del ring per tutti i round, mantenendo un ritmo costante e offensivo. Il pugile italiano ha più volte messo in difficoltà l’avversario con combinazioni precise e azioni d’attacco decise, ma alla fine la vittoria è andata ai punti al beniamino di casa. Un verdetto che ha lasciato più di qualche perplessità.
“Quando vai all’estero non basta fare un bel match – ha commentato Lezzi a fine incontro – bisogna vincere prima del limite, altrimenti ti fottono. Io questo lo so bene, anche se devo dire che non mi è affatto piaciuta la condotta arbitrale, troppo casalinga. Paraschiv ha segnato 2,8 kg in più sulla bilancia, io ero nei limiti di contratto, a 71. Ma non mi interessa il peso: volevo vincere. Non mi accontento della borsa, io voglio vincere, e ogni volta salgo sul ring con questo obiettivo in testa, consapevole di poter dare tanto.”
Nonostante la sconfitta, Lezzi ha lasciato il ring consapevole di aver dato tutto e di dover fare ancora un passo in più per imporsi e migliorarsi, con l’obiettivo di vincere prima del limite. Ora si guarda già al futuro: “Avanti il prossimo”, come ha scritto lo stesso Francesco sui social.

