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L’Anima Bianca della Puglia, città di luce e di mare: Vieste candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028

17 Ottobre 2025
– Autore: Raffaele Caruso
17 Ottobre 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Presentata ufficialmente ieri mattina a palazzo dogana a Foggia la candidatura di Vieste a Capitale Italiana della Cultura 2028, alla presenza del sindaco Giuseppe Nobiletti, dell’assessora alla cultura Graziamaria Starace e della vicesindaca e assessora ai lavori pubblici Mariella Pecorelli.

Il progetto, intitolato “L’Anima Bianca della Puglia” racchiude – spiegano – l’identità profonda di Vieste: città di luce e di mare, crocevia di popoli e di culture, luogo in cui natura, arte e comunità si fondono in un’unica essenza.

“Questa candidatura – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Nobiletti – rappresenta un modello di città che mette la cultura al centro, come motore di coesione, di crescita sostenibile e di orgoglio identitario. L’Anima Bianca della Puglia è il modo con cui Vieste vuole offrire al Mediterraneo e all’Italia la propria luce: una luce che unisce, educa e rigenera”.

Il logo ufficiale della candidatura è una mano stilizzata che forma la “V” di Vieste e il segno di vittoria, simbolo di energia, speranza e partecipazione. Le cinque falangi colorate rappresentano – è spiegato – le anime di Vieste e i pilastri del progetto: il giallo della terra che nutre, il verde della foresta che respira, il blu del mare che abbraccia, il rosso dei legami che tengono viva la comunità, e il bianco della luce che li armonizza tutti. Un’immagine semplice e universale, che parla di appartenenza e apertura, di radici e futuro.