Slitta il trasferimento delle 34 classi dell’istituto Marconi-Hack nella sede dell’ex Provveditorato in via Re David è stato rimandato. La data cerchiata in rosso sul calendario era quella di venerdì 24 ottobre, ma tutto resta in stand-by.
I lavori nell’edificio sono stati terminati nei tempi previsti e i locali sono pronti, ma manca il certificato di prevenzione incendi che garantisce la piena sicurezza dei luoghi. Si andrà così avanti con i doppi turni in attesa di risolvere tutte le partiche burocratiche.
Agli 800 studenti interessati è stata inviata una nota dalla dirigente e così continueranno a svolgere le lezioni secondo la turnazione in vigore. Ad esempio le classi del triennio di Informatica svolgeranno le attività didattiche solo in orario antimeridiano nel plesso di via Viterbo. Quelle del triennio di Grafica e Comunicazione svolgeranno le attività didattiche solo in orario antimeridiano nel plesso di via Rosselli, di pertinenza dell’Istituto Santarella e situato in un’area dell’Istituto autonoma e con ingresso indipendente.
“Buongiorno sono la mamma di un alunno che frequenta il terzo anno indirizzo meccatronica all’istituto tecnico Marconi, la situazione della turnazione che sta diventando veramente insostenibile – si legge nella denuncia arrivata in redazione -. Troppe contraddizioni. La scuola non dà spiegazioni in merito, non si può avere un dialogo telefonico e nemmeno di persona. Stanno creando un disagio ai ragazzi, oltre che alle famiglie che seguono i ragazzi. Non ci sono trasporti per i comuni limitrofi, i ragazzi devo rinunciare allo sport”.

