Inscena un incidente con l’auto per essere risarcita dall’assicurazione. Protagonista una 40enne, agente della Polizia Locale di Molfetta, che ha usufruito della complicità di un collega 25enne. I due sono accusati di truffa aggravata.
La vigilessa ha dichiarato ai Carabinieri di essere stata investita da un’auto in retromarcia durante un controllo nella sera della festa della Madonna dei Martiri, tesi confermata anche dal giovane collega.
L’uomo alla guida ha però dichiarato di non essersi accorto di nulla, in auto c’era anche sua moglie. L’agente si è recata però in ospedale e ha avuto tre giorni di prognosi per un trauma al ginocchio destro.
Dalla visione delle telecamere di videosorveglianza della zona, i carabinieri constatato che la 40enne avrebbe simulato l’infortunio.

