“Antonio Decaro non ha soltanto vinto le elezioni ma ha raccolto un consenso così forte che gli consentirà di governare in maniera solida, grazie anche al risultato del PD, che si conferma primo partito in Puglia e con una percentuale in crescita di 10 punti rispetto a cinque anni fa, quando risultò primo con il 17%. L’affermazione di Decaro era prevista, ma i numeri con cui si vince contano e hanno valore”.
Il segretario del PD Puglia, Domenico De Santis, ufficializza così la vittoria di Decaro alle Regionali 2025 in Puglia. Un esito scontato, l’europarlamentare ha superato la soglia del 66%, contro il 32% dello sfidante Lobuono del centrodestra.
“Il risultato delle elezioni regionali in Puglia è un segnale importante di cambiamento, dal Sud per il Sud e per l’Italia intera e farà da volano alle prossime elezioni politiche – aggiunge De Santis -. Il primo impegno, però, dev’essere riportare alle urne quanti hanno disertato e coloro che lavorano e studiano fuori regione, per i quali è un’impresa ogni volta tornare”.
“Oggi è un giorno felice per la Puglia e per tutti noi perché abbiamo assicurato altri cinque anni di buon governo alla regione che più è cresciuta nella considerazione di tutti negli ultimi venti anni. L’elezione di Antonio Decaro dà il senso al lavoro di una intera comunità che da vent’anni, ogni giorno, si è battuta per cambiare il proprio destino in meglio”. Questa la prima reazione a caldo del governatore uscente, Michele Emiliano.
“In questo modo si pongono le premesse per un governo lungo, un quarto di secolo, in una continua evoluzione di visione sempre però fondata sui principi della Costituzione, dell’antifascismo, della parità di genere, della tutela dei ceti più deboli, della salute e dell’istruzione, dell’ambiente e della cultura, garantendo uguaglianza e libertà a tutti e a tutte – ha aggiunto -. .Siamo stati al fianco di tutti gli esseri umani che ovunque nel mondo hanno avuto bisogno di noi e di trovare nella nostra terra rifugio, comprensione e sostegno nelle loro battaglie per il rispetto dei diritti umani e contro ogni genocidio. Ad Antonio spetta il compito di andare oltre ciò che è già stato compiuto e di affrontare le sfide del futuro in un permanente aggiornamento di metodo, strategia e obiettivi”.
“L’esperienza che ha maturato in questi anni lo ha indicato a tutti noi come il nuovo presidente della Regione Puglia. Egli rappresenta al meglio la vasta e plurale classe dirigente che in questi anni è nata e cresciuta grazie a questa Puglia straordinaria che ci ha riempito di passione ed entusiasmo. Sono le persone a condurci e a insegnarci la strada”, conclude Emiliano.

