Il Tar di Bari ha accolto parzialmente il ricorso presentato dal raggruppamento di imprese che si è classificato secondo nella gara per la realizzazione del Parco della Giustizia di Bari, aggiudicato a giugno scorso per 367 milioni da Cobar di Altamura e Sac di Roma.
Tutto ora viene rimesso in discussione. Tutto ruota attorno all’attribuzione di cinque punti a Cobar-Sac in relazione al sub criterio D2 – ottimizzazione del livello di certificazione Leed”.
Tolti quei cinque punti, le due società slitterebbero in seconda posizione nella graduatoria finale, con conseguente attribuzione dell’appalto alle seconde classificate. Ma secondo i giudci andranno comunque rivalutati anche 3,68 punti attribuito al gruppo che si è classificato secondo.

