Un’altra estradizione, dopo quella del 21 novembre scorso, è stata ottenuta dalle autorità albanesi con la consegna alle autorità italiane nella serata di ieri, venerdì 27 novembre, di un cittadino albanese, arrestato a Durazzo il 21 maggio 2025 nell’ambito dell’operazione internazionale “URA”.
L’indagine della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, coordinata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Speciale Procura Anticorruzione e Criminalità Organizzata di Tirana, con l’ausilio dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza operativo nella stessa capitale schipetara, ha riguardato l’esecuzione di misure cautelari personali e patrimoniali – tra Italia, Albania e Belgio – nei confronti di 52 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio e abuso d’ufficio.
Il cittadino albanese, proveniente dal carcere di Tirana, è giunto in Italia presso l’aeroporto di Roma Fiumicino scortato da personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e, dopo le formalità di rito effettuate da personale della Direzione Investigativa Antimafia e della Polaria, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia.

