“Ci siamo risvegliati con un sorriso. Come ha detto mio padre è un regalo di Natale anticipato. Mia sorella sta bene, ha bisogno della vicinanza della famiglia, ringrazio chi ha lavorato per le indagini: tutta l’arma dei carabinieri che non ha avuto sosta, come se stessero cercando la loro figlia. Grazie alla popolazione di Nardò”.
Queste le prime parole di Vladimir, il fratello di Tatiana, la ragazza scomparsa e ritrovata ieri sera nella mansarda di casa del suo amico Dragos. “Mia sorella era spaventata, fisicamente era un po’ giù, a tempo debito parlerà. Vogliamo aspettare che sia lei a decidere di parlare, non vogliamo stressarla”, ha poi aggiunto.
+++ LE PAROLE DI DRAGOS: “CHIEDO SCUSA A TUTTI. AVVENTURA DI COMUNE ACCORDO” +++
“È stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla perché diceva che ero l’unico di cui si fidava. Mi ha detto che era giù di morale e voleva isolarsi dal mondo per un po’, ancora qualche giorno e poi sarebbe tornata a casa”. Questa invece la versione che l’amico trentenne, Dragos-IoanGheormescu, ha fornito ai carabinieri ieri sera dove è stato ascoltato prima e dopo il ritrovamento in casa sua a Nardò di Tatiana Tramacere, la ragazza di cui non si avevano notizie dal 24 ottobre scorso. Una versione che sarebbe stata confermata anche dalla stessa Tatiana che ieri notte, dopo i controlli in ospedale, è rientrata a casa.
Dragos avrebbe anche rivelato di aver tentato di convincere Tatiana a finire tutto visto il clamore che la vicenda stava suscitando. Quando i carabinieri sono entrati in casa di Dragos, ieri sera, non hanno trovato subito Tatiana perchè, a quanto si è appreso, la ragazza non era nell’appartamento ma si era nascosta al buio in un abbaino, al quale si accede liberamente dal terrazzo dell’edificio.
+++ LE PAROLE DI DRAGOS: “CHIEDO SCUSA A TUTTI. AVVENTURA DI COMUNE ACCORDO” +++
Secondo quanto accertato dai carabinieri del nucleo investigativo nelle indagini seguite alla scomparsa della ragazza il 24 novembre scorso, Dragos e Tatiana avevano una relazione. Sono stati ripresi dalle telecamere mentre si baciano al parco Raho – dove Dragos lavora in un bar – e poi mentre entrano nella palazzina dove abita il ragazzo. Da lì Tatiana non è stata più vista uscire. Il giovane avrebbe rivelato ai carabinieri che la ragazza stava attraversando un periodo non semplice anche per motivi di salute. «Non ho fatto niente» avrebbe detto spaventata ai carabinieri quando l’hanno rintracciata.
La posizione di Dragos e Tatiana resta da valutare e potrebbe aggravarsi. Entrambi saranno iscritti sul registro degli indagati. L’ipotesi da contestare nell’immediato sarebbe il procurato allarme, ma non è escluso che possano aggiungersi altre contestazioni come la simulazione di reato o il favoreggiamento.

