Nessun reato ipotizzabile, per questo il caso di Tatiana e Dragos che ha fatto scalpore in tutta Italia va verso l’archiviazione. Per la Procura di Lecce quello della giovane, scomparsa a Nardò per giorni, è stato un allontanamento volontario.
“Un’avventura di comune accordo per il forte sentimento reciproco”, l’ha definita così il 30enne rumeno Dragos che l’ha nascosta nella mansarda della sua abitazione per 11 interminabili giorni senza pensare alle conseguenze e al clamore suscitato in paese e non solo.
La svolta è arrivata grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso i due camminare a braccetto dopo essersi allontanati dal parco. Dragos ha chiesto scusa, Tatiana non ha ancora parlato ma è tornata a casa dopo gli accertamenti di ospedale.

