È sotto controllo il vasto incendio divampato questa mattina nella sede di Terminal Puglia, uno dei più importanti centri logistici del Sud Italia, che si trova lungo la strada che collega Rutigliano ad Adelfia, nel Barese.
Il rogo è divampato in un capannone di oltre 30.000 metri quadrati in cui era stipata merce di vario tipo. Attualmente sono ancora al lavoro tre squadre di vigili del fuoco che, con relative autobotti e autoscala, stanno sedando le fiamme.
Sul posto è stata allestita la tenda di decontaminazione del nucleo nucleare batteriologico chimico radiologico dei vigili del fuoco che serve a ridurre i residui della combustione sulle tute dei pompieri.
Sono in corso anche da parte della Protezione civile della Regione Puglia “misurazioni della qualità dell’aria per i comuni di Rutigliano, Turi e Conversano”. È quanto fa sapere la Protezione civile, evidenziando che la struttura regionale è in stretto contatto con il sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano che ha attivato il Centro operativo comunale ed emanato un’ordinanza a tutela dei cittadini.
L’Agenzia regionale per la Protezione dell’ambiente della Regione Puglia ha posizionato “dei campionatori per la rilevazione dei microinquinanti e sta effettuando costanti misurazioni di qualità dell’aria”, mentre la sala operativa integrata della Protezione civile “monitora costantemente lo sviluppo della situazione e le possibili conseguenze della ricaduta di inquinanti per la popolazione”.
Il monitoraggio riguarda anche le condizioni meteo e dei venti. “I volontari di Protezione civile di Rutigliano stanno fornendo supporto ai soccorritori”, fa sapere la Protezione civile che “raccomanda alla popolazione di seguire le ordinanze sindacali e i piani di protezione civile comunali”. Di quanto sta accadendo “la Prefettura di Bari è stata informata”, conclude la nota

