Paky da oggi riceverà l’assistenza domiciliare. La piccola di 7 anni, di cui ci occupammo quattro anni fa, è stata sottoposta a un trapianto fecale. Negli ultimi mesi la sua situazione si è ulteriormente complicata con un ricovero fuori regione e l’installazione di un catetere che la bambina dovrà avere per almeno un anno. Inizialmente sembrava che non le spettasse l’assistenza domiciliare. La situazione, come abbiamo previsto, si è sbloccata subito dopo il nostro articolo, grazie all’intervento dei vertici Asl. La piccola, infatti, riceverà l’assistenza domiciliare che le serve, abbassando di tanto il rischio che il port si possa otturare. Giovedì 10 novembre è in programma l’Unità Valutativa Multidisciplinare (UVM) che si occupa della valutazione e individuazione di risposte qualora si manifesti una compresenza del bisogno sanitario e sociale, con la presenza del medico di famiglia e la predisposizione del piano assistenziale.
Nubifragio nel Barese, doppio crollo ad Adelfia durante la festa di San Trifone. Carbonara allagata
- di: Raffaele Caruso
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