I militari della Guardia di Finanza di Putignano hanno scoperto un seminterrato adibito ad ambulatorio medico, gestito da un cittadino cinese, dove l’uomo praticava agopuntura e massoterapia in assenza del titolo abilitativo e delle previste autorizzazioni rilasciate da Asl e Comune. Dopo osservazioni e controlli, pedinamenti e dichiarazioni acquisite dai clienti, il finto dottore è stato beccato in flagranza di reato. All’interno dei locali erano presenti diverse persone, provenienti da tutta la Puglia, che si stavano sottoponendo ai trattamenti o erano in procinto di farlo. Nel seminterrato sono stati rinvenuti oltre 25mila prodotti, privi di tracciabilità aghi per agopuntura, medicinali e integratori a base di erba di provenienza cinese per un valore complessivo stimato di circa 150mila euro. Singolare è risultato il rinvenimento di un recipiente in PET contenente migliaia di aghi utilizzati per l’agopuntura, a conferma sia dei numerosi clienti sia delle precarie condizioni igieniche in cui veniva esercitata l’attività. L’uomo così è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica, mentre sono stati sottoposti a sequestro preventivo d’urgenza i locali adibiti a sala massaggi e tutte le attrezzature: lettini, lampade riscaldanti e sterilizzatori. Sottoposti a sequestro probatorio, invece, gli aghi ed i medicinali rinvenuti sul posto.
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- di: Claudia Santoro
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