Il boss Antonio Battista, nipote ed ex braccio destro dello storico capo clan Antonio Di Cosola (pentito e deceduto in carcere nel 2019), non si trova più al 41 bis. Il 53enne sta scontando la condanna definitiva all’ergastolo per diversi reati di mafia e per essere il mandante dell’omicidio di Giuseppe Mizzi, il 38enne vittima innocente di mafia ucciso in piazza a Carbonara per errore il 16 marzo 2011. Dopo poco più di 11 anni addio dunque al “carcere duro”. La richiesta del suo legale è stata accettata durante le festività natalizie. L’avvocato ha fatto presente che il clan è stato sgominato e che Battista ha interrotto qualsiasi contatto con la mafia barese. Il 53enne è stato così trasferito nel carcere di Oristano.
Piantedosi incontra i poliziotti che hanno fermato e ucciso il killer di Legrottaglie: “Meritano medaglia al valore”
- di: Raffaele Caruso
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