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Altamura, rapina nella yogurteria in pieno centro con un martello: due arresti. Vetrina rotta e titolare aggredito

11 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso
11 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Ieri mattina, i Carabinieri di Altamura hanno dato attuazione ad un ordine di esecuzione di custodia cautelare in carcere, emessa da Gip del Tribunale di Bari, per rapina e lesioni personali (fatte salve le valutazioni successive con il contributo della difesa), nei confronti di due giovani originari del posto, già noti alle forze di polizia.

Il provvedimento scaturisce dall’indagine condotta dalla Stazione Carabinieri di Altamura, a conclusione di mirata attività investigativa svolta a seguito di una rapina nei confronti di una attività commerciale di via Vittorio Veneto ad Altamura, notificato presso la Casa Circondariale di Bari, nei confronti di due giovani del posto, un 35enne ed un 31enne, sul conto dei quali sono state acquisite fonti di prova tali da ritenerli responsabili dei reati contestati commessi in danno di una yogurteria.

La vicenda risale al 16 maggio 2025, allorquando, nel corso della serata, due giovani con volto travisato e armati di martello, irrompevano nell’attività commerciale affollata di giovani e, dopo aver danneggiato la vetrina e colpito il titolare, si impossessavano della somma di € 500,00 presenti in cassa, dandosi alla fuga nel vicino centro storico; sulla scorta delle prime frammentarie notizie fornite dalle vittime, personale della Stazione di Altamura provvedeva ad estrapolare i filmati dei circuiti di video sorveglianza del locale commerciale e delle telecamere presenti in prossimità del luogo in cui si è verificato l’evento, nonché raccogliere le testimonianze di alcune persone presenti in grado di fornire ulteriori particolari.

Detta attività ha consentito di identificare compiutamente i due soggetti, delineare, nel dettaglio, tutto il percorso svolto dai rapinatori, sia in fase di avvicinamento all’obiettivo che, successivamente, le vie di fuga. Indagine conclusasi con il deferimento dei due soggetti all’Autorità Giudiziaria e la contestuale valutazione di emissione di misura cautelare formulata dal Pubblico Ministero ed accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari.

I due giovani, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, già ristretti per altra rapina presso il carcere di Bari, sono a disposizione della Procura della Repubblica di Bari.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.