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Bari a ferro e fuoco, incontro tra i sindacati della Polizia Locale e il Prefetto: “Dispositivo di sicurezza va rafforzato”

16 Settembre 2025
– Autore: Raffaele Caruso
16 Settembre 2025
– Autore: Raffaele Caruso

“Accogliendo la richiesta formulata nei giorni scorsi dalle segreterie provinciali di CISL FP, UIL FPL, CSA e SULPL, il Prefetto di Bari, S.E. Francesco Russo, alla presenza del Questore dott. Gambino, ha incontrato questa mattina le Rappresentanze Sindacali del personale della Polizia Locale di Bari, per un confronto sulle problematiche connesse alla gestione dell’emergenza sicurezza in città. Negli ultimi tempi le cronache riportano con preoccupante frequenza episodi di violenza che hanno reso necessario l’intervento della Prefettura, la quale ha promosso l’adozione di un dispositivo straordinario di sicurezza volto a ristabilire condizioni di maggiore tranquillità nelle piazze cittadine”.

Inizia così il comunicato stampa congiunto delle segreterie territoriali di Cisl FP Bari, UIL FPL Bari, C.S.A. e SULPL. “Nei giorni scorsi le stesse organizzazioni sindacali avevano già incontrato il Sindaco Leccese. In quell’occasione era stato accolto positivamente l’annuncio del reperimento di fondi destinati a dotare il Corpo di mezzi e strumenti più moderni e adeguati; al contempo, però, erano rimaste irrisolte alcune criticità legate al fatto che gli operatori della Polizia Locale si sono trovati talvolta a presidiare il territorio in condizioni di isolamento operativo, circostanza non conforme al quadro normativo che attribuisce al Corpo funzioni di carattere ausiliario rispetto alla pubblica sicurezza. Proprio al fine di chiarire tali aspetti, le OO.SS. avevano richiesto un immediato confronto con il Prefetto – si legge -. Durante l’incontro odierno, i rappresentanti sindacali hanno ribadito le proprie preoccupazioni e formulato la richiesta di un rafforzamento del dispositivo di sicurezza, sottolineando l’esigenza di un maggiore coordinamento tra le Forze dell’Ordine, tale da escludere il coinvolgimento della Polizia Locale in attività eccedenti le competenze previste dalla legge”.

“La competenza del Questore ha consentito di approfondire le criticità emerse, chiarendo che dall’8 settembre, con il rafforzamento del dispositivo di sicurezza, non si è più verificato che il presidio delle aree sensibili fosse affidato esclusivamente alla Polizia Locale. Restano tuttavia alcune preoccupazioni, sia per la durata limitata di un dispositivo che non potrà essere garantito a tempo indefinito, sia per il fatto che gli episodi si registrano con crescente frequenza anche al di fuori delle cosiddette aree sensibili. Dal confronto con l’esperto contributo del Questore, i sindacati hanno rafforzato la loro convinzione sulla necessità di interventi urgenti sugli aspetti organizzativi della Polizia Locale – concludono -. Al termine della riunione, il Prefetto Russo ha assicurato la massima attenzione alle istanze rappresentate, confermando l’impegno della Prefettura a favorire un modello di collaborazione istituzionale basato sul rispetto delle normative e sulla tutela della sicurezza degli operatori. Lo stesso Prefetto ha infine garantito che, nel rispetto dei ruoli istituzionali, saranno avviate le opportune interlocuzioni con il Sindaco per arrivare a soluzioni concrete alle problematiche segnalate”.

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