Un 42enne è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale dal Tribunale di Bari. L’uomo era a processo con l’accusa di aver abusato di una 14enne affidata ad una comunità educativa.
I fatti risalgono all’estate del 2022. Secondo la tesi della Procura, l’umo avrebbe indotto la ragazza a compiere atti sessuali “abusando delle condizioni di inferiorità psichica della persona offesa dovute alla minore età accompagnata da una situazione familiare e personale che la rendevano vulnerabile”.
La 14enne era finita in comunità anche per “l’uso distorto, a sfondo sessuale, dei social”. All’inizio sono stati contestati all’uomo un bacio e un tentativo di palpeggiamento, nel corso del processo il capo di accusa è diventato più pesante.
Nel giugno 2022, dopo alcuni scambi di messaggi “dal tenore sentimentale sessuale”, i due hanno concordato un incontro “determinando il volontario allontanamento” della ragazza dalla comunità educativa. L’uomo l’ha ospitata a casa sua, ma la difesa è riuscita a far valere l’insussistenza della violenza sessuale.
Il 42enne è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale ma è stato condannato a 6 mesi di reclusione con pena sospesa per la sottrazione consensuale di minorenne. La presunta vittima si è costituita parte civile.

