Il Comune di Bari non sarà sciolto e le due aziende municipalizzate Amiu e Multiservizi non saranno commissariate, a differenza dell’Amtab, già sottoposta alla misura di prevenzione dell’amministrazione giudiziaria. Sanzioni in arrivo per diversi agenti della Polizia Locale.
Ecco le nuove anticipazioni del decreto in attesa della notifica. Per Amiu e Multiservizi sono “previste misure di tutoraggio del Prefetto dirette ad assicurare uno stretto controllo delle loro attività” sulla base dell’articolo 94 bis del Codice antimafia.
Per l’Amiu il Prefetto di Bari “adotterà la misura della prevenzione collaborativa per la durata di 12 mesi”, si legge nel provvedimento. La società “dovrà adottare provvedimenti organizzativi di risanamento al fine di rimuovere e prevenire le anomalie riscontrate” e attraverso il GIA (Gruppo Interforze Antimafia), istituito presso la Prefettura, “saranno verificate le transizioni societarie in entrata e in uscita, i conferimenti di incarichi professionali e ogni atto di amministrazione o gestione di valore non inferiore a 5000 euro”. Inoltre la società dovrà “utilizzare un conto corrente dedicato che consentirà la tracciabilità degli atti di pagamento e riscossione”.
Per la Multiservizi è prevista invece una misura di controllo, sempre per la durata di un anno, meno invasiva visto che il Comune ha già adottato procedure di bonifico. Infine sono state rese note anche le sanzioni alla Polizia municipale: sospesa una vigilessa per 3 mesi dal servizio, altri 10 non potranno più portare la pistola.