Il Comune di Bari è pronto ad introdurre la tassa di soggiorno a partire già da gennaio 2023. La bozza del regolamento è al vaglio dell’assessorato al Turismo e verrà presentata alle associazioni di categoria prima dell’approvazione finale in consiglio comunale. Si tratta di una tassa che gli ospiti di hotel e strutture ricettive pagano già in quasi tutti i restanti comuni della Puglia: 1,50 per i due stelle, 2 euro per tre stelle e b&b, 2,50 per i quattro stelle e 4 euro per i cinque stelle, nella bozza è previsto anche l’obbligo di pagare l’imposta anche per le case vacanze che pubblicizzano la loro offerta sulle principali piattaforme. Una scelta fortemente voluta dopo il boom fatto registrare a Bari da giugno ad agosto con oltre 430mila presenze. Il Comune di Bari avrebbe intascato, in media con questi numeri, circa due milioni e mezzo di euro. Le risorse sarebbero utilizzate per finanziare proprio il settore turistico.
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- di: Raffaele Caruso
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