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Bari, il sindaco Leccese riceve in dono una fotografia da Antonio Ottomanelli: è stata scattata nella Striscia di Gaza

1 Luglio 2025
– Autore: Raffaele Caruso
1 Luglio 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Questa mattina l’architetto e fotografo Antonio Ottomanelli ha donato al sindaco Vito Leccese una fotografia scattata nel dicembre 2012 a Khan Younis, nella zona sud della Striscia di Gaza, a distanza di pochi giorni dalla sigla di cessate il fuoco tra Egitto, Israele e Hamas.

Lo scatto ritrae Abdullah Anshasi, membro del Gaza Parkour Team, mentre si allena nei pressi del campo profughi di Khan Younis, oggi abbandonato.

La foto, presentata a Paris Photo nel 2023, era stata anche scelta come copertina del n. 966 di Domus International (maggio 2013): a distanza di 13 anni resta drammaticamente attuale.

“É una foto bellissima, potente e fortemente simbolica, che mette insieme la vitalità di un gesto acrobatico con il vuoto e la distruzione che la guerra e la violenza portano con sé – ha detto Vito Leccese -. Vogliamo che questa immagine, dal forte valore politico, resti esposta a Palazzo di Città. La nostra posizione, espressa all’unanimità dal Consiglio comunale, è di assoluta condanna all’azione genocida messa in campo dal governo di Israele nei confronti del popolo palestinese, in spregio ai diritti umani e al dettato del diritto internazionale. Questa fotografia dimostra, una volta di più, che l’arte può essere strumento di verità e atto politico”.

“Questo dono al sindaco e alla città nasce da una responsabilità civile – ha sottolineato Antonio Ottomanelli -, dal bisogno di condividere collettivamente una ferita aperta nel presente come atto politico e poetico, un gesto di alleanza con chi continua a resistere, nonostante la distruzione. Un invito a imparare dalle immagini vive per non esaurirci nel mostrarsi, ma trattenere dentro di noi una complessità irrisolta, che è tanto individuale quanto collettiva”.

A Khan Younis il Comune di Bari è stato capofila del progetto COOP4WaterRights, finanziato in parte dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), i cui partner sono Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS) e Municipalità di Khan Younis con il supporto di Aqp. Un progetto partito nel 2020 che mirava a realizzare la rete fognaria nella città attraverso la costruzione di infrastrutture e la gestione condivisa, in conformità con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.