“Prendetelo come uno sfogo, perché nessuno può nulla, rimane un grosso danno economico ma soprattutto morale, perché per noi ci credevamo davvero, dopo 16 anni è davvero un brutto colpo”.
Inizia così la denuncia arrivata in redazione da parte di Nico. La storia arriva dal quartiere San Paolo. “Oltre 16 anni fa nacque Emozioni Corredi, diventato un punto di riferimento per chi cercava eleganza, qualità e brand famosi nel tessile casa senza necessariamente doversi spostare in centro – le sue parole -. Non è stato facile convincere aziende importanti a darci fiducia, a dare importanza al quartiere, al nostro quartiere sempre snobbato, trascurato, etichettato come zona malfamata da evitare. Ma noi avevamo un idea, una speranza ed abbiamo deciso di investire qui, tra tanto scetticismo e tanti: ‘ma chi ve lo fa fare?’ Eravamo fiduciosi che il nostro quartiere, il quartiere San Paolo potesse cambiare, migliorare, crescere”.
“Questa notte abbiamo subito un duro colpo , che ci mette in ginocchio economicamente ma soprattutto moralmente – racconta Nico -. Economicamente perché c’è stata rubata tanta merce, merce nuova, appena arrivata che ovviamente non potremo vendere ma dovremo pagare, non so come, ma la dovremo pagare a quelle stesse aziende che 16 anni fa hanno dato fiducia a noi ed al quartiere. Moralmente perché ci rendiamo conto che ci siamo illusi, illusi che potesse essere diverso. La verità è che episodi come questi spaventano, allontanano…e poi ci lamentiamo perché nel quartiere non ci sono banche, non ci sono bancomat, mancano molti servizi a volte anche quelli essenziali che dovrebbero essere la norma in un paese civile ma da noi sono solo eccezioni”.
“Un pensiero a coloro che si sono introdotti nel nostro negozio: avete rubato pigiami e asciugamani, pigiami e asciugamani, ma vi rendete conto? Non avete rischiato per oro, gioielli, soldi che potessero ‘svoltare’ la vostra vita …. ma pigiami e asciugamani…ma che uomini siete? Anzi ma che ladri siete? Cosa direte alle vostre mogli, ai vostri figli? Sono un ladro di pigiami? Mi auguro solo che i soldi che ne ricaverete servano a sfamarli piuttosto che a comprare una bottiglia da stappare live su tik tok o peggio ancora per qualche dose di veleno – continua Nico -. Siete del quartiere, dai video si capisce benissimo, siete fieri di ciò che avete fatto? Sapete che grazie a voi il nostro quartiere, il quartiere dove crescono i vostri figli è ogni giorno sempre più invivibile?”.
“Vi auguro di cambiare, e nel profondo del mio cuore covo la speranza che le mie parole possano smuovere la vostra coscienza, la vostra dignità di uomini, mariti, padri.. perché è nel vostro cambiamento che dipende il futuro del Quartiere San Paolo – conclude Nico -. Perdonatemi per lo sfogo…ma non sapevo con chi farlo…in fondo siamo sempre stati soli, oggi più che mai”.

