Viene arrestato dopo aver partecipato ad una rissa in piazza Umberto e aver mandato in ospedale tre agenti della Polizia Locale intervenuti sul posto. Viene processato e condannato per direttissima a 2 anni di reclusione, prima di essere rimesso in libertà dal giudice che gli concede la sospensione condizionale della pena.
Protagonista il 30enne nordafricano che venerdì scorso ha seminato il panico in piazza Umberto con altri stranieri e migranti. Dopo 12 ore è tornato in libertà perché il giudice ha sospeso l’esecuzione della pena per un periodo a condizione che il condannato, nell’arco temporale indicata, non commetta reati dello stesso tipo, mentre i tre agenti della Polizia locale sono finiti in ospedale e dimessi con 10 giorni di prognosi a testa.

