Siamo tornati nella Crack Room di Barivecchia. La celebre stanza della droga, situata sotto al museo di Santa Scolastica, è ormai aperta e disponibile a tutti. Il vetro infatti è stato completamente distrutto e chiunque può entrare. Migranti, cittadini locali e turisti. Non abbiamo trovato nessuno e abbiamo così tolto il “velo pietoso” situato all’ingresso, ritrovandoci davanti una distesa di bottigliette di crack. Se la crack room però non è di vostro godimento o se non è solo il crack la vostra passione, a disposizione c’è sempre il corridoio del buco, ormai stracolmo di siringhe. Uno scenario deplorevole che le Istituzioni e l’Amministrazione comunale a quanto pare non riescono a risolvere.
Sonia, Slavcho e l’amica ingombrante. Troppi casini: “Non vado più alla stazione”
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]

