Torniamo ad occuparci del filone delle case popolari per documentare le condizioni disastrose di alcune palazzine Arca in via Giuseppe Di Vittorio a Bisceglie, ancora una volta al centro della cronaca dopo la storia della casa popolare acquistata per 5mila euro.

“In apparenza è tutto ok, ma solo perché ho provveduto io a sistemare le cose a spese mie – racconta Lucia che abita al quarto piano della palazzina al civico 35 -. Ho speso 6mila euro, non sto pagando più l’affitto, non è giusto avere un disabile in casa e vedere la camera da letto allagata. Pioveva in casa, il balcone è ancora pericolante. Non so come ancora non crolla tutto qui. Sono venuti a fare i sopralluoghi, hanno visto, ma non si sono mai dati da fare”.

Le testimonianze raccolte al civico 35 sono tante. Maria abita lì da 37 anni ed è sempre costretta a pitturare i muri per fronteggiare l’umidità. C’è chi è costretto addirittura a stare in casa senza riscaldamento, come Lucia. Al civico 39 non se la passano di certo meglio. Il 74enne Nicola, dopo tante richieste, aspetta da tempo un intervento. Lo scantinato è completamente allagato e invaso da insetti e ragni. “Signor presidente, ci appelliamo alla vostra coscienza. Fate qualcosa, non si può vivere qui. Noi aspettiamo, quando vi decidete a mandare qui qualcuno”, l’appello di Nicola a Piero De Nicolo, Amministratore Unico di Arca Puglia.