Giacomo Oliveri lascia il carcere dopo 13 mesi e va ai domiciliari con obbligo di dimora a Parabita, in provincia di Lecce. Il gup di Bari, Giuseppe De Salvatore, ha accolto l’istanza della difesa nonostante il parere negativo della Dda.
L’ex consigliere regionale è al centro dell’inchiesta Codice Interno e per mesi è stato nel carcere di alta sicurezza di Lanciano. Olivieri si trova a processo in abbreviato con l’accusa di voto di scambio politico mafioso ed estorsione. L’accusa ha invocato una condanna a dieci anni.