È stato sottoposto a fermo Carmelo Calò, il fratello di Antonio Calò, il 69enne ucciso insieme a sua moglie Caterina Martucci nella loro casa a Serranova, frazione di Carovigno, in provincia di Brindisi. L’84enne ha confessato e risponde di duplice omicidio. I corpi sono stati ritrovati dopo la segnalazione dello stesso Cosimo che inizialmente aveva detto di essersi preoccupato perché il fratello aveva mancato un appuntamento. Il fucile con il quale è stata uccisa la coppia è stato sequestrato in un deposito attrezzi della casa di Carmelo. Pare che i motivi di tale gesto siano legati alla casa lasciata da Angelo Calò, uno dei fratelli deceduto due anni fa, e a un terreno di proprietà del 69enne.
Lello e Angela, sparite nel nulla le chiavi di casa: scassinata la serratura. Scherzo da 250 euro
- di: Raffaele Caruso
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