A Corato, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Magistrato di Sorveglianza di revoca del provvedimento che aveva disposto la prosecuzione dell’espiazione della pena detentiva in regime di arresti domiciliari, con ripristino della carcerazione in istituto di pena.
Il predetto, nel periodo di detenzione domiciliare, era evaso in alcune occasioni, circostanze accertate con mirati controlli domiciliari; nel corso di una attività di P.G. mirata, i poliziotti del locale Commissariato di P.S. hanno effettuato un’accurata perquisizione di tutti gli ambienti dell’abitazione dell’arrestato, rinvenendo nel vano cantina di sua pertinenza, al piano interrato dello stabile, alcune porzioni di tubazioni di rame con evidenti segni di tagli irregolari all’estremità, presumibilmente pronte per essere vendute.
Gli immediati approfondimenti investigativi avrebbero consentito di appurare che le porzioni di tubazioni rinvenute, erano state asportate dalle cellule frigorifere di un supermercato di Corato, nella notte del 13 novembre, evento che aveva reso inefficienti le celle frigorifere con conseguente deperimento di una grande quantità di prodotti alimentari ivi riposti e causato un ingente danno economico.
Alla luce di questi riscontri investigativi, l’arrestato, presuntivamente responsabile, (accertamenti ancora nella fase delle indagini preliminari e che dovranno essere vagliati dal giudice nel corso del procedimento) è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani per il reato di furto aggravato. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto nel carcere di Trani.