Cosimo Piccione, l’ex vicesindaco di Sannicola al centro di un’inchiesta della Finanza di Gallipoli su una presunta associazione per delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione., lascia il carcere e dopo una settimana va ai domiciliari. Il gip Laura Fedele ha infatti accolto la richiesta presentata dalla difesa.
Piccione si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia, ma le sue dimissioni da ogni carica (vicesindaco, assessore e consigliere del Comune di Sannicola) hanno portato il giudice ad attenuare la misura cautelare.
Cambia anche la posizione di Cosimo Leo, 67 anni, altro indagato nell’inchiesta. Per lui il gip ha revocato gli arresti domiciliari, sostituendoli con l’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.

