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Decaro: “Ho ringraziato la Meloni ci sarà leale collaborazione. Decarbonizzare l’Ilva e attrarre nuovi investimenti”

25 Novembre 2025
– Autore: Raffaele Caruso
25 Novembre 2025
– Autore: Raffaele Caruso

“Ho ringraziato privatamente la presidente Giorgia Meloni per il post nel quale ha fatto gli auguri a me e agli altri due presidenti. Ho ringraziato per gli auguri assicurando la leale collaborazione come ho sempre fatto”. Lo ha detto il neo eletto presidente della Regione Antonio Decaro, partecipando in diretta alla trasmissione “Un giorno da pecora” di Radio Rai 1.

“Il lavoro a Bruxelles mi è piaciuto tanto – ha aggiunto – sono presidente della commissione Ambiente, mi occupo temi di assoluta attualità, come i cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente”. Sui tempi previsti per le dimissioni da europarlamentare, Decaro ha aggiunto: “Quando arriverà la proclamazione. Ci vorrà circa un mese. Tra l’altro devo risalire perché ho due rapporti e un trilogo che devo chiudere io da presidente di commissione. Il trilogo è quel luogo oscuro di notte, in cui la commissione parlamentare incontra la Commissione europea e il Consiglio europeo”.

Decaro, scherzando, ha poi aggiunto che “Bruxelles non mi mancherà dal punto di vista meteorologico. Ogni giorno esci di casa e sai che prima o poi, durante la giornata, pioverà”. Sul successo elettorale della sua lista, il neopresidente ha spiegato che “ho voluto dare un’opportunità a un gruppo di persone che venivano da società civile o dagli enti locali, sono persone che vengono dal mondo delle associazioni, della scuola, dello sport. Ci sono amministratori locali, magari di piccoli Comuni. Ho voluto dare voce a chi non l’ha mai avuta in Regione, perché non è facile essere eletto in Consiglio regionale, soprattutto se ci sono gli uscenti”.

“Ho quindi scelto di fare una lista così come avevo fatto nel Comune di Bari – ha aggiunto – dando voce a queste persone. Sono contento che siano stati eletti tanti candidati da quella lista”. Sulla composizione della giunta ha poi chiarito che “non potrò parlare di assessori almeno per un mese, finché non ci sarà la proclamazione”, frenando sulla presenza degli ex governatori Vendola ed Emiliano. “Contrariamente alle altre regioni e gli altri comuni italiani – ha aggiunto Decaro – il presidente in Puglia non può scegliere gli assessori dall’esterno, 8 su 10 li deve scegliere dal Consiglio regionale, in più deve mantenere la parità di genere. Quindi sarà complicato costruire la squadra”.

Sulla ex Ilva ha quindi chiarito: “Lo Stato deve rendere pubblica quell’azienda, poi potrà cedere le quote come accade con altre società pubbliche nel nostro Paese. Penso a Fincantieri, a Leonardo. Bisogna procedere per forza con la decarbonizzazione, perché è l’indirizzo di tutta l’Europa e lo dico da presidente della commissione Ambiente dell’Ue”.

“Sappiamo che la decarbonizzazione, così come tutte le transizioni ecologiche e digitali, ridurrà il numero dei posti di lavoro – ha proseguito Decaro – e bisogna lavorare per accompagnare questa transizione. Quindi a Taranto, insieme a una decarbonizzazione, vanno attratti nuovi investimenti per dare risposte all’occupazione”. “Taranto – ha concluso – è cresciuta in questi anni dal punto di vista economico, e anche dal punto di vista dell’occupazione, così rischiamo di tornare indietro”.