Il Tribunale di Bari ha condannato in primo grado Tommaso Parisi, detto il Cinese, a 12 anni e 8 mesi e Paolo Bruni a 9 anni e 8 mesi di reclusioni per estorsione aggravata dal metodo mafioso per aver imposto ad un imprenditore, titolare di un’azienda ittica, l’assunzione di un dipendente e prezzi di favore.
Entrambi sono ritenuti vicini al clan Parisi. I fatti risalgono al periodo tra il 2014 e il 2019, la vittima e la sua famiglia hanno presentato denuncia spinti dall’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro.
Lo stesso Decaro si trovava in aula oggi. “Sono contento perché la sentenza dimostra che lo Stato c’è e che se vogliamo allontanare la criminalità organizzata dalla nostra comunità dobbiamo reagiare e dobbiamo denunciare”.
Disposto anche il risarcimento delle parti civili, Bruni è stato interdetto anche per 5 anni dai pubblici uffici. Interdizione perpetua per Parisi.

