In ognuno dei nostri video ci sono dentro tutte le nostre speranze, i problemi, le gioie e le delusioni con cui chiunque combatte quotidianamente. Non abbiamo mai cercato di nasconderlo. In questi ultimi due giorni i servizi che vi mostriamo sono intrisi del ricordo speciale di Francesco Saccente, un collega e grande amico scomparso per un malore improvviso a 61 anni. Cameraman, scrittore e atleta. Una vita piena di interessi, piena di sorrisi. Tutti noi siamo vicini alla figlia, a tutta la sua famiglia e a chi lo ha veramente stimato e amato. La vita va avanti, lo sapeva bene anche Francesco, che di drammi ne ha raccontati tanti, sempre con un occhio attento e sensibile.

A fare da contraltare a questa tragedia, condivisa sui social da centinaia e centinaia di persone, sottolineando se ce ne fosse bisogno che tipo fosse Francesco, c’è la gioia per i piccoli e costanti passi fatti da Fabio nel suo percorso di reinserimento in una società sempre più complessa e povera di sentimenti autentici. Da qualche tempo non vi raccontavamo di lui e subito tutti a fare congetture.  Fabio semplicemente di tempo per incontrarci ne aveva veramente poco, lavorando fino a 13 ore al giorno. Molti lo hanno visto soprattutto il pomeriggio a badare ai bagni della spiaggia di Pane e Pomodoro.

Un lavoro che fa con grande dedizione, ricevendo anche gli apprezzamenti degli utenti, italiani e stranieri. Ieri, nella mezza giornata libera, Fabio ha potuto riabbracciare i suoi cari, prima di tutto i due figli. Uno di quegli incontri che ti ricaricano, dandoti la forza di guardare avanti con rinnovato entusiasmo. A completare tutto la riscossione del primo stipendio, il passo più importante verso l’indipendenza, anche economica. Continueremo a stare al fianco di Fabio, con la speranza possa iniziare a camminare con le sue gambe enl più breve tempo possibile, ritrovando la serenità smarrita prima del nostro incontro.