Abbiamo deciso di raccontarvi gli sviluppi della vicenda che riguarda Giovanni dalla ex caserma Rossani, luogo in cui è iniziato il declino di un ragazzo che a soli 23 anni si è ritrovato a vivere per strada ed è finito nel tunnel dell’eroina.
Vi avevamo lasciato con Giovanni che finalmente stava iniziando il suo percorso nella comunità di Trepuzzi. Sono passate due settimane e lunedì prossimo lo incontreremo per portargli ciò che gli serve.
In questi giorni abbiamo ricevuto una foto che ci ha fatto sorridere perché, tra tutte le cose che potevano preoccupare un ragazzo che si sta accingendo a un percorso di disintossicazione, a lui preoccupava il seguire la messa tutte le domeniche. Insieme agli altri compagni, Giovanni è stato immortalato mentre è intento a portare in processione la statua della Madonna del Bell’Amore nella comunità Airone di Trepuzzi, dove è ospitato.
Abbiamo sentito il suo educatore che ci ha detto come Giovanni stia facendo il suo percorso in piena tranquillità, alternandosi nelle varie faccende previste. La sua dedizione alla rinascita ci fa commuovere e speriamo che la sua motivazione lo spinga sempre di più ad uscire da quel tunnel maledetto della droga.
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