La DIA ha dato esecuzione ad un sequestro di beni di 2 milioni di euro nei confronti di un pluripregiudicato della BAT che avrebbe accumulato un patrimonio di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al Fisco.
L’uomo è considerato socialmente pericoloso in quanto già condannato per reati in materia di sostanze stupefacenti, estorsione e detenzione illegale di armi, questi ultimi due aggravati dal metodo mafioso.
L’ipotesi è che la ricchezza accumulata possa essere il frutto dell’impiego di proventi di attività illecite. Il provvedimento di sequestro comprende 26 immobili, un’impresa agricola e diversi conti, intestati a prestanome ma riconducibili al pluripregiudicato, per un valore complessivo stimato in circa 2 milioni di euro.

