L’assessora alla Vivibilità urbana e alla Protezione civile Carla Palone rende noto il report delle attività di controllo condotte sul territorio cittadino dagli agenti della Polizia locale dal 1° al 30 novembre.
Con riferimento al monitoraggio relativo all’igiene urbana, sono state elevate complessivamente 242 sanzioni. Nel dettaglio, 61 sono le violazioni legate al conferimento rifiuti fuori orario, 16 le sanzioni comminate per mancata raccolta differenziata (tra privati, pubblici esercizi e attività commerciali), 49 per materiale / ingombrante / rifiuti irregolari depositati su sede stradale, 2 per deposito incontrollato di cartoni, 8 per conferimento di rifiuti nei sacchi neri (vietati da apposita ordinanza sindacale), 30 i verbali elevati nei confronti di cittadini non residenti a Bari colti a conferire rifiuti nei cassonetti della città, 20 per abbandono di rifiuti sulla pubblica via (nelle zone di start up), una sanzione per abbandono di piccoli rifiuti su strada o per il mancato posizionamento di posacenere davanti alla propria attività commerciale.
Sono state 12, invece, le sanzioni elevate a pubblici esercizi che hanno lasciato fuori dal locale (chiuso) contenitori per la differenziata sulla sede stradale accantonati senza effettuare correttamente la raccolta, mentre in un caso un pubblico esercizio ha depositato rifiuti senza effettuare la differenziata. In tre casi, infine, proprietari di immobili o fabbricati non hanno provveduto alla rimozione di accumuli di guano, con pulizia e disinfestazione.
“Il report dei controlli della Polizia Locale di Bari è lo specchio di una città che cresce ogni giorno di più, nella sua complessità e con nuove sfide, e che ha bisogno di tutto il nostro impegno per garantire il rispetto delle regole e la valorizzazione del senso civico collettivo, in ogni settore della vita comunitaria – commenta l’assessora Carla Palone -. Continuiamo, purtroppo, a registrare tante, troppe violazioni in tema di abbandono di rifiuti ingombranti e per l’odioso fenomeno della migrazione dei sacchetti. L’impegno da parte dell’amministrazione, però, sulla diffusione di campagne di sensibilizzazione e di promozione dei comportamenti virtuosi è massimo e incontra, per fortuna, la collaborazione determinante di tanti cittadini”.

