La Puglia in lutto per la scomparsa di Papa Francesco. I funerali, secondo le norme dell’Universi Dominici Gregis, si dovrebbero tenere tra il quarto e il sesto giorno dalla morte. Probabile dunque che le esequie si terranno sabato 26 aprile.
“La intensa e dolcissima vita terrena di Papa Francesco si è conclusa nel lunedì dell’Angelo. È facile immaginarlo adesso accompagnato dagli angeli in Paradiso al cospetto di Dio. Ringraziamo il Signore che ce lo ha donato permettendoci di imparare da lui la semplicità, l’amore per il Creato, il senso della giustizia e della uguaglianza di tutti gli esseri umani. Proseguire senza di lui non sarà facile, ma siamo consapevoli che il suo insegnamento renderà più lieve la nostra fatica”. Le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Per la presidente del consiglio regionale, Loredana Capone, è “un giorno triste per il mondo e per la nostra Puglia con la quale Papa Francesco aveva un rapporto speciale. Per noi terra di frontiera e di accoglienza, casa di Padre Pio e don Tonino Bello. Per ben cinque volte Papa Francesco è venuto a farci visita, ci ha accolto nel suo abbraccio ed ha ricordato e apprezzato l’amore e l’ospitalità dei pugliesi sempre pronti nei momenti di difficoltà. La sua presenza nella nostra terra resteranno un ricordo indelebile ma anche un impegno”.
“La sua vita in difesa degli ultimi, dei poveri, dei bambini, delle donne, della natura e dell’ambiente, sia monito per tutti noi. Lascia agli amministratori, ai leader della terra e ai cittadini tutti un grande esempio di umanità e giustizia sociale che non possiamo disperdere. Mancherà – conclude Loredana Capone – a tutti e tutte noi, facciamoci portavoce e esempio della sua vita”.
“Bari piange uno straordinario pastore capace di parlare al cuore di tutti, con grande semplicità. Lo ricordiamo con affetto anche qui a Bari, dove ha scelto in questi anni di portare messaggi di pace e dialogo. Grazie per averci insegnato, con gesti e sorrisi, l’importanza di prenderci cura gli uni degli altri. Buon viaggio, Papa Francesco”. Le parole del sindaco di Bari, Vito Leccese.
“Pur nel dolore per questo distacco, che tutti speravamo non così imminente, prevale in noi la gioia e la gratitudine per il dono che Papa Francesco è stato per la Chiesa e il mondo intero”. È quanto dichiara in una nota, il presidente della Conferenza episcopale pugliese e arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Giuseppe Satriano che è in missione apostolica in Turchia. “Il suo pontificato, disseminato di segni eloquenti e profetici, ha visto anche Bari e la nostra comunità ecclesiale essere toccati dalla sua paterna attenzione – prosegue Satriano – Siamo tra i pochi che hanno potuto godere di ben due visite del Santo Padre, a distanza di poco tempo l’una dall’altra, nel 2018 e nel 2020, nelle quali Papa Francesco ci ha aiutato a comprendere meglio la nostra missione ecumenica e rilanciarla verso più ampi orizzonti di dialogo con le Chiese cristiane del Medioriente”.
“Non possiamo dimenticare che il vescovo di Roma ha dichiarato che ‘potremmo chiamare Bari la capitale dell’unità della Chiesa’ e a questo suo mandato ci impegniamo a restare fedeli”, ha aggiunto Satriano.
“Papa Francesco ha avuto un rapporto speciale con la terra di Puglia, visitandola in ben cinque occasioni memorabili: il 17 marzo 2018 a San Giovanni Rotondo per onorare San Pio da Pietrelcina, il 20 aprile dello stesso anno ad Alessano e a Molfetta per ricordare Don Tonino Bello, a Bari a luglio seguente nella Basilica di San Nicola per l’incontro ecumenico con i Patriarchi cattolici e ortodossi del Medio Oriente”, ancora a Bari il 23 febbraio 2020 per l’incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace”, promosso dalla Cei, al quale parteciperanno i vescovi cattolici di 20 Paesi, e infine, il 14 giugno 2024 a Borgo Egnazia per l’incontro del G7 dove ha affrontato temi di grande attualità come l’intelligenza artificiale, una sfida antropologica su cui la Santa Sede è intervenuta con lungimiranza”. Lo scrivono in una nota, i vescovi pugliesi che hanno ricordato Papa Francesco che “ha dedicato tutta la sua vita al servizio del Signore e della sua Chiesa, testimoniando con coraggio e amore universale i valori del Vangelo, in particolare verso i più poveri e gli emarginati”. “Il magistero di Papa Francesco si è sempre contraddistinto per la sua attenzione alla misericordia, alla giustizia sociale, alla cura del creato e all’unità tra i popoli, invitando a un cambiamento di rotta verso una società più giusta, equa e solidale.