Allarme legionella nelle strutture ricettive e di accoglienza del Barese. Gli accertamenti condotti dall’Asl hanno interessato rsa, hotel e b&b. Su 15 strutture ispezionate ben 12 sono risultate con valori superiori alla norma.
L’indagine è stata condotta tra luglio e dicembre dall’Asl Bari, all’interno del progetto di prevenzione e contrasto al batterio che prolifera nelle reti idriche. Coinvolto un bacino potenziale di quasi 1400 realtà ricettive e di accoglienza così suddivise: 44 Rsa, 174 Hotel e 1.181 B&B della provincia di Bari.
La risposta dei gestori non è stata soddisfacente, ma in parte condizionata da quella dei b&b. Su 1.399 strutture contattate, solo 333 (il 23,8%) hanno risposto attivamente trasmettendo i questionari.
Le Rsa hanno mostrato la sensibilità più alta, con un’adesione del 91,1%. Buona la partecipazione degli alberghi (70%), mentre i Bed & Breakfast si sono fermati a un modesto 15,1%. La legionella, lo ricordiamo, è un batterio che prolifica nelle reti idriche e può causare infezioni alle vie respiratorie.

