Entro il 15 aprile i terreni dovranno essere sottoposti ad arature, fresature, erpicature e trinciature. Lo stabilisce una determina pubblicata dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia.
Si tratta di azioni utili e necessarie per contrastare la diffusione dell’insetto vettore del batterio della Xylella fastidiosa nelle tre diverse sottospecie identificate sul territorio regionale (Pauca, Fastidiosa Fastidiosa e Multiplex). I comuni interessati dal provvedimento si trovano ad un’altitudine inferiore ai 200 metri sul livello del mare.
Per i comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, sulla base dell’andamento climatico e dei risultati del monitoraggio vettori, l’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia definirà , con successivo atto, il periodo in cui effettuare le lavorazioni del terreno.
“Le misure di contenimento della sputacchina nella sua fase giovanile, l’insetto vettore del batterio – ha ricordato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – sono state condivise nei giorni scorsi con le associazioni di categoria e con il comitato tecnico scientifico della Regione Puglia dedicato alla Xylella. La pulizia dei terreni ma anche dei bordi delle strade e delle aree demaniali è necessaria per tutelare il nostro territorio, le nostre produzioni agroalimentari e il patrimonio agricolo della Puglia nella lotta alla Xylella”.
Previsto anche il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie, sarà a cura dall’Osservatorio Fitosanitario, avvalendosi dei Carabinieri Forestali, anche con l’ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione delle misure obbligatorie.