Skip to content

Maturità 2025, le tracce di italiano: una frase di Borsellino, la poesia di Pasolini, i social, l’indignazione e il rispetto

18 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso
18 Giugno 2025
– Autore: Raffaele Caruso

‘I giovani, la mia speranza’ un messaggio del giudice Paolo Borsellino è una delle sette tracce fornite ai maturandi per la prima prova scritta, Italiano, dell’esame di Stato. Anche un riassunto e riflessioni sulla parola “Rispetto” tratta da un testo di Riccardo Maccioni è tra le tracce, così come una poesia di Pier Paolo Pasolini.

Tra le tracce anche gli anni Trenta e il New Deal, in un testo è tratto da Piers Brendon ‘Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo’ Carocci editore. Gli studenti devono sintetizzare il contenuto, individuare le motivazioni, offrire riflessioni e argomentare.

I social e l’indignazione tra le proposte di tracce per l’esame di Italiano. Il testo è tratto da un brano di Anna Meldolesi e Chiara Lalli. ‘L’indignazione è il motore dei social. Ma serve a qualcosa?’ è il titolo, ed è tratto da un supplemento del Corriere della Sera.

La terza traccia della Tipologia B – testo argomentativo – è incentrata su un brano dal titolo “Un quarto d’era (geologica) di celebrità” del filosofo e saggista Telmo Pievani, pubblicato sulla rivista trimestrale “Sotto il Vulcano” e riflette sull’impatto ambientale della nostra civiltà e sulla cementificazione del territorio.

Ha preso il via alle ore 8,30 gli esami di maturità per 524.415 studenti (511.349 candidati interni e 13.066 esterni). La prima prova scritta di Italiano è comune a tutti gli indirizzi di studio. Le tracce sono messe a punto dal ministero dell’Istruzione e sono in tutto sette, divise tra tre diverse tipologie: 2 analisi del testo, 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità. Gli studenti avranno a disposizione al massimo sei ore per terminare il compito. Quest’anno sono 13.900 le commissioni per un totale di 27.698 classi.