Ieri, presso la stazione dei Carabinieri di Noicattaro, sono stati denunciati due furti di uva del tipo “ARRA 30” per un quantitativo complessivo di 14 quintali.
Questa mattina, alle prime luci dell’alba, in una operazione congiunta tra Polizia Locale e Polizia Metropolitana di Bari, nei pressi nel mercato Ortofrutticolo all’ingrosso, è stato fermato e ispezionato un autocarro, condotto da un 35enne della provincia di Bari che aveva stivato all’interno del mezzo 71 cassette in legno contenenti uva, del tipo “ARRA 30”. La sua intenzione era di vendere abusivamente quel prodotto ai grossisti del MOI.
Il soggetto, alla richiesta degli agenti di mostrare la documentazione attestante il possesso e la provenienza della merce, riferiva versioni contraddittorie.
Chiaramente l’assenza di titolo di possesso e le dichiarazioni discordanti hanno spinto gli agenti a non dare credito a quella versione e ad approfondire le verifiche.
E infatti, gli agenti, contattata la stazione dei Carabinieri di Noicattaro, sono riusciti ad avere copia delle due querele e i proprietari dei fondi agricoli sono stati invitati al Comando di via Aquilino per riconoscere la qualità dell’uva trasportata. Inoltre, quel tipo di prodotto per essere coltivato necessita di una sub licenza.
Avvisata dei fatti l’Autorità Giudiziaria, si è proceduto a denunciare a piede libero il fermato perché per l’ipotesi di reato di ricettazione, a sequestrare la merce, restituita ai due querelanti e a sottoporre a sequestro finalizzato alla confisca il veicolo utilizzato per compiere il reato.

