A tutto c’è un limite e dobbiamo tornare a rispondere ancora una volta a Gaetano Campolo per difendere Quinto Potere e il nostro operato. Un ennesimo comunicato stampa dal Ceo di Home Restaurant ci ha lasciato senza parole.
“Campolo ha quindi intrapreso un’azione di intelligence privata su Bari, che in pochi mesi avrebbe raccolto prove dettagliate, dimostrando – a suo avviso – l’inefficacia di precedenti servizi giornalistici a scopo di lucro, che non sono riusciti a far sequestrare nemmeno 1kg di prodotti – si legge -. Il CEO punta il dito contro quello che definisce un velo di omertà che avrebbe sponsorizzato la truffa, parlando di editori locali e nazionali che, con servizi di Quinto Potere, avrebbero trasformato l’illegalità in folklore virale, rendendo la prassi apparentemente legale. Le indagini della Procura ora mirano a fare luce sull’intera filiera della truffa e sull’ingente evasione fiscale, in attesa che la Procura convochi Gaetano Campolo ed il Professore Avvocato Carlo Taormina per spiegare il sistema massolobbista che è già stato denunciato presso la Procura di Bologna e Palmi”.

