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Orecchiette, sciopero farsa dopo le multe. L’ira del “clan” delle pastaie: parolacce e mani addosso

20 Maggio 2025
– Autore: Raffaele Caruso
20 Maggio 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Le pastaie del borgo antico di Bari, dopo le multe per occupazione di suolo pubblico ricevute nei giorni scorsi, hanno deciso di incrociare i mattarelli e non impastare oggi in segno di protesta, nonostante i vicoli siano stracolmi di turisti.

Questa mattina è apparsa una spianatoia in legno con un cumulo di farina di grano. Accanto un essiccatore per alimenti su cui però non ci sono le orecchiette diventate simbolo di Bari vecchia ma una scritta, realizzata sul fondo di una scatola bianca: “Chiuso perché il Comune non vuole più farci lavorare. Lutto orecchiette”, si legge.

Dopo l’uscita delle prime foto e l’arrivo dei primi rumors da Barivecchia, ci siamo recati sul posto e ancora una volta l’accoglienza è stata tremenda. Siamo stati apostrofati nel peggiore dei modi e aggrediti, mentre le pastaie hanno rilasciato interviste ai microfoni dei vari giornalisti presenti sul posto.