Un responsabile di settore della società in house del Comune di Brindisi, Brindisi Multiservizi Srl, è indagato con l’accusa di peculato, false attestazioni e certificazioni, truffa aggravata ai danni del Comune e minaccia aggravata nei confronti di un consigliere comunale.
La Polizia di Stato gli ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Tutto è nato da una seduta consiliare del 23 settembre 2024 quando un consigliere comunale denunciò pubblicamente di aver subito pressioni e intimidazioni, con riferimenti a presunti comportamenti illeciti e all’uso improprio dei mezzi aziendali della società. Tra le attività contestate il trasporto di parenti e conoscenti a circoli sportivi, scuole e supermercati.

