Il caso sollevato dal sindacato riguardante la presunta parentopoli nella Asl di Lecce ha scosso l’opinione pubblica. Il caso riguarda la presunta incompatibilità tra la posizione di Stefano Rossi, direttore generale dell’Asl di Lecce, e sua moglie, Rossana Indiveri, dirigente e responsabile territoriale sempre della Asl di Lecce. Dato quanto emerso, dopo che Rossi ha firmato il mandato alla moglie, la Indiveri ha annunciato la rinuncia all’incarico comunicando la sua decisione al direttore amministrativo, invitandolo a individuare un altro funzionario o un altro dirigente cui assegnare la responsabilità dell’Ufficio gare. Il provvedimento, secondo l’assessore Palese, era legittimo, ma con la rinuncia ha sottolineato come “il caso ora è chiuso”.