“La sentenza emessa dal gup del Tribunale di Bari, Giuseppe De Salvatore, a seguito dell’inchiesta ‘Codice Interno’ è un segnale forte a difesa di chi crede fermamente nei valori della legalità e della lotta alla mafia. Il Tribunale ha accertato l’esistenza di reati gravi che hanno ferito enormemente la città. Per questa ragione il Comune si è costituito parte civile e il Tribunale ha condannato gli imputati al pagamento di una provvisionale di 200.000 euro. Restano in ogni caso gli enormi danni arrecati all’immagine della città oltre che alle regole della democrazia”.
È il commento del sindaco di Bari, Vito Leccese, alle 103 condanne inflitte ieri. “È vero che l’Amministrazione ha colto l’occasione drammatica dell’inchiesta per intervenire implementando anticorpi in sede di controllo – aggiunge – ma è importante sottolineare come la città intera debba riflettere sul nuovo monito della Magistratura: il pericolo delle infiltrazioni mafiose, purtroppo, attraversa molti settori della nostra comunità. Per questo nessuno deve chiamarsi fuori da una battaglia di civiltà, che riguarda il futuro stesso di Bari”.

